28 febbraio 2010

SOLE A COLAZIONE


Anche se le calde giornate estive sono ancora lontane, perchè non iniziare la giornata con un po’ di solarità? Allora ecco una marmellata di limoni biologici facile da preparare seguendo gli accorgimenti della ricetta che troverete qui di seguito.
Inoltre consiglio di non gettare l’acqua nella quale farete riposare inizialmente i limoni perchè, con l’aggiunta di un pò di zucchero, costituisce una freschissima bevanda che potrete gustare in ogni momento della giornata.
Infine, per gli appassionati di marmellate e confetture consiglio anche la mitica confettura di confettura di pere williams e noci che ho preparato qualche tempo fa.

MARMELLATA DI LIMONI BIO

1 kg di limoni biologici
1 kg di zucchero
1 litro d’acqua

Lavate accuratamente i limoni, tagliateli a metà e privateli dei semi che riporrete in un sacchetto di garza.

Affettate i limoni a rondelle e metteteli a bagno in abbondante acqua fredda; lasciateli riposare coperti da pellicola per 12 ore.

Sgocciolate i limoni e tagliateli a pezzettini, insistendo particolarmente sulle scorze che dovranno essere ridotte a dadini piuttosto piccoli.

In un tegame capiente mettete 1 litro d’acqua fredda e i limoni precedentemente sminuzzati.
Portate a ebollizione, poi abbassate la fiamma e lasciate sobbollire lentamente per 15 minuti.

A questo punto potete aggiungere lo zucchero e il sacchettino in garza contenente i semi.
Cuocete fino a riduzione del liquido avendo cura di mescolare spesso in modo da non caramellizzare lo zucchero.
Da precisare che quando il liquido si sarà dimezzato dovete togliere il sacchetto dei semi.

A restrizione avvenuta, testate la consistenza della marmellata mettendone un cucchiaino su un piattino: deve scivolare molto lentamente. A questo punto è pronta per essere confezionata.

Procuratevi dei barattoli puliti e precedentemente sterilizzati per qualche minuto in abbondante acqua bollente.

Prima di versarvi la marmellata accertatevi che i barattoli siano perfettamente asciutti.
A questo punto versatevi la marmellata ancora bollente, chiudete con forza e capovolgete.

Lasciate raffreddare i barattoli a testa in giù.
Riponete la marmellata in luogo fresco e asciutto: quando aperta conservatela in frigorifero.

23 febbraio 2010

UNA RICETTA DA CONCORSO


Tipico delle fredde e spesso uggiose giornate invernali, la mia versione di brasato coincide con uno di quei piatti che emanano ‘profumo’ di casa fin dal primo mattino.
A casa mia, si è sempre usato preparare questa ricetta con un giorno di anticipo: il sabato si metteva a marinare la carne e la domenica mattina, di buon’ora, si cucinava il piatto.
Un piatto incredibile: aromatico, profumato, saporito e dalla consistenza tenerissima, quasi un burro.
In conclusione posso dire che consiglio questa mia versione del brasato a tutti gli amanti della buona tavola che vogliono creare un’atmosfera famigliare gustando un piatto davvero speciale e facile da realizzare.
E con questa ricetta partecipo con grandissimo piacere al concorso indetto da La cucina italiana che ha come obiettivo la creazione di un brasato.


BRASATO SPEZIATO ALL’ARANCIA
(Ingredienti per 4 persone)

800 grammi di polpa di manzo
100 grammi di prosciutto crudo
1 noce di burro
1 carota
1 costola di sedano
1 piccola cipolla
2 arance
½ limone
40 grammi di farina 00
3 decilitri di Barolo
5 rametti di rosmarino
7 chiodi di garofano
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale e pepe q.b.

Procedete con lo spremere le arance e il mezzo limone, conservandone il succo da parte.

Praticate una decina di tagli piuttosto profondi e di 2 centimetri di lunghezza sulla polpa di manzo ed infilatevi il prosciutto crudo ridotto a pezzetti grossolani.

A questo punto mettete la carne in una terrina capiente ed irroratela con il succo di agrumi; coprite con della pellicola e conservate in frigorifero.
Dopo 8 ore unite il Barolo, i chiodi di garofano, il rosmarino precedentemente mondato e lasciate marinare per altre 16 ore.

A marinatura ultimata procedete con la cottura della carne. Per prima cosa lavate sedano e carota, sbucciate la cipolla e tritate il tutto.

In un tegame capiente fate scaldare l'olio extravergine di oliva e la noce di burro; unite il battuto di carota, sedano e cipolla e lasciate rosolare per qualche istante. Unitevi la carne sgocciolate dalla sua marinatura e fatela rosolare su tutti i lati per 5 minuti.

A questo punto cospargete la carne con la farina precedentemente setacciata rigirandola spesso, poi unitevi la marinata precedentemente filtrata con l’ausilio di un colino.

Portate a bollore su fornello di medie dimensioni, poi abbassate la fiamma al minimo e lasciate brasare per 2 ore avendo cura di rigirare la carne ogni 20 minuti.

A cottura ultimata togliete la carne lasciado restringere ulteriormente per un paio di minuti la salsa agrumata di accompagnamento; affettatela e servite il tutto ben caldo, magari accompagnando da semplici patate al forno.

17 febbraio 2010

AGLIO, OLIO E...

Se in casa non avete praticamente niente e se avete ospiti improvvisi...bé, niente panico!
Infatti la ricetta che vi vado a proporre è l’ideale per questo genere di situazioni. Basta utilizzare un po' di creatività e gli ingredienti base che in casa non mancano mai.
Per un piatto di pasta di sicuro successo vi basterà del pangrattato, dell’ottimo olio extravergine, dell’aglio e quello che più vi ispira tra peperoncino, prezzemolo, basilico , maggiorana, olive, capperi, carciofini, tonno o bottarga.
Nel mio caso mi sono limitata al connubio dal sapore ‘mediterraneo’ con prezzemolo, olive e limone: semplice ma davvero gustoso!

BUCATINI ALLA MEDITERRANEA
(Ingredienti per 4 persone)

320 grammi di bucatini
60 grammi di pangrattato
15 olive
1 mazzetto di prezzemolo
3 spicchi d’aglio
1 limone bio
olio extravergine di oliva q.b.
sale e pepe q.b.

Portate ad ebollizione l’acqua per la pasta e nel frattempo mettete a scaldare in una padella antiaderente 3 cucchiai di olio extravergine di oliva.

Pulite l’aglio dalla camicia, tagliatelo a metà nel senso della lunghezza e privatelo dell’anima che potrebbe risultare indigesta; tritatelo finemente al coltello e fatelo rosolare nell’olio tiepido a fuoco dolcissimo.

Snocciolate le olive e tagliatele a pezzettini; prelevate la parte gialla del limone con l’aiuto di un coltello o dell’apposito attrezzo e mettete il tutto nel tegame con l’aglio e l’olio. Mescolate e abbiate cura di mantenere sempre il fuoco dolce.

Appena bolle l’acqua, salatela e tuffatevi la pasta. Contemporaneamente mettete il pangrattato a tostare assieme agli altri ingredienti alzando la fiamma. Mescolate e unite dell’altro olio extravergine (5 cucchiai o più) in modo da ottenere un composto omogeneo.

Quando pronta scolate la pasta e unitela al condimento preparato. Solo all’ultimo unite il prezzemolo tritato finemente in modo da non disperderne gli aromi.

12 febbraio 2010

AMOR DI RICOTTA


E per rendere speciale un San Valentino non c’è niente di meglio di una cenetta romantica coronata da un ottimo dessert. E dato che il periodo carnevalesco è già denso di dolciumi e leccornie varie, suggerisco di completare la cena della festa degli innamorati (e mille altre occasioni) con questo dolce leggero ma allo stesso tempo squisito e moderatamente “cioccolatoso”.
In alternativa potete realizzare una romanticissima torta alla rosa come quella di qualche tempo fa.

PERE RIPIENE ALLA RICOTTA
(ingredienti per 4 persone)

4 pere
280 grammi di ricotta fresca
80 grammi di cioccolato extra fondente
3 cucchiai di essenza di fiori d’arancio
500 grammi di zucchero
120 grammi di zucchero a velo
cacao in polvere q.b.

Lavate e sbucciate le pere avendo cura di non rimuovere il picciolo; mettetele in una casseruola capiente con 1 litro d’acqua e i 500 grammi di zucchero. Mettete sul fuoco vivo e lasciate cuocere per 10 minuti.

Quando le pere saranno diventate morbide, prelevatele dallo sciroppo e mettetele a freddare su un tagliere.

Procedete con la preparazione della farcia: in una terrina capiente mettete la ricotta, lo zucchero a velo setacciato, l’essenza di fiori d’arancio (o del rhum bianco se preferite conferire un sapore più deciso) e il cioccolato extra fondente che avrete tagliato con un coltello seghettato per renderlo a scaglie.

Mescolate e trasferite in una sacca da pasticcere.

Quando le pere si saranno raffreddate, procedete a scavarle internamente con l’aiuto di uno scavino. Fate molta attenzione a questo passaggio perchè potrebbero rompersi.

Farcite le pere con il composto a base di ricotta, lasciandone un po' da parte per guarnire il piatto di servizio.

Disponete le pere così farcite su un piatto di servizio, decorate con dei ciuffetti di ricotta e spolverizzate il tutto con del cacao in polvere.

10 febbraio 2010

SAPORI DI CAMPAGNA

Ah, le zucchine ripiene! Sono un piatto noto in tutta Italia, ma che vanta innumerevoli varianti e declinazioni di sapore e profumo. Quella che vi sto andando a proporre è una versione rustica che ben si presta per accompagnare i pasti di fine inverno.
Le cipolle, la salsiccia, l’aglio e gli altri ingredienti rendono queste zucchine ideali come antipasto o come unico secondo piatto.
Da precisare che, se preparate in anticipo, queste zucchine ripiene possono essere riscaldate in forno o ancora meglio vicino ad un bel caminetto acceso!

ZUCCHINE RIPIENE ALLA CONTADINA(ingredienti per 4 persone)

6 grosse zucchine verdi
1 cipolla bionda
3 spicchi d’aglio
1 metro di salsiccia
2 patate
1 mazzetto di prezzemolo
1 mazzetto di salvia
noce moscataq.b.
1 tazza di pangrattato
olio extravergine di oliva q.b.
sale e pepe q.b.

Lavate accuratamente tutte le verdure e le erbe aromatiche.

Procedete con l’eliminare le estremità delle zucchine, poi tagliatele a metà nel senso della larghezza o addirittura in tre parti se sono molto lunghe. Scottatele in abbondante acqua bollente leggermente salata finché non diventeranno tenere. A questo punto scolatele e lasciatele raffreddare.

Pelate la cipolla e sbucciate le patate: riducetele a listarelle e cuocete anch’esse in abbondante acqua bollente; quando pronte scolate e mettetele in un contenitore dai bordi alti.

In una padella mettete a scaldare un filo di olio extravergine di oliva ; nel frattempo preparate la salsiccia. Eliminate il budello esterno praticando un’incisione longitudinale, poi riducetela a pezzettini, quindi cuocetela per pochi minuti nella padella con l’olio caldo.

In un altro tegame mettete a scaldare dell’ olio extravergine di oliva , ma questa volta abbondate: 5 o 6 cucchiai per una padella di 22 centimetri di diametro. Sbucciate gli spicchi d’aglio, privateli dell’anima interna (la parte meno digeribile) e sminuzzateli finemente; unite l’aglio all’olio extravergine e fate imbiondire per qualche istante e unite il pangrattato (meglio se fresco e se tritato grossolanamente); spolverizzate con della noce moscata.

Lasciate tostare il tutto avendo cura di mescolare ripetutamente, infine spegnete la fiamma e aggiungete il prezzemolo e la salvia sminuzzati.

A questo punto prendete le zucchine che nel frattempo si saranno raffreddate e tagliatele a metà nel senso della lunghezza; poi, aiutandovi con uno scavino o con un cucchiaino svuotatele della polpa interna che andrete ad aggiungere al contenitore con la patata e la cipolla e che provvederete a frullare.

Unite al composto appena ottenuto la salsiccia e mescolate per bene. Con questa crema farcite le zucchine e disponetele in una pirofila leggermente unta d’olio.

Ora non vi resta che cospargere il tutto con il mix di pangrattato ed erbe aromatiche, infornate per qualche minuto e servite.

05 febbraio 2010

POLLO, LIMONE E FANTASIA!


Questa ricetta perchè in cucina c’è sempre bisogno di fantasia!
E se si deve improvvisare un brunch o un aperitivo tra amici non c’è niente di meglio della creatività, specialmente se si hanno pochi ingredienti a disposizione e ancora meno tempo.
Deliziate i vostri ospiti con queste soffici frittelline aromatiche di pollo con aromi: facili da servire e gustose da mangiare!

FRITTELLE DI POLLO AL LIMONE(Ingredienti per 6 persone)

600 grammi di petto di pollo
2 spicchi d’aglio
1 limone bio
1 mazzetto di prezzemolo
1 mazzetto di erba cipollina
3 uova
1 tazza di farina
½ tazza di latte
noce moscata
olio di oliva q.b.
sale e pepe q.b.

Per prima cosa preparate la pastella per le frittelline.

In una ciotola capiente mettete la farina setacciata e successivamente aggiungete il latte a filo avendo cura di mescolare con un cucchiaio in modo da non formare grumi.

A questo punto sbucciate l’aglio, tagliatelo a metà e privatelo dell’anima centrale, poi affettatelo finemente fino a sminuzzarlo. Tritate anche il prezzemolo e l’erba cipollina precedentemente mondati.

Unite gli aromi al composto di base, mescolate e aggiungete sale, pepe e noce moscata.

Infine incorporate alla pastella anche la scorza e il succo di mezzo limone.

A questo punto unite le uova (sia il tuorlo che l’albume) e mescolate in modo da amalgamare il tutto. Otterrete una pastella piuttosto densa.

Mentre la pastella riposa per qualche minuto, procedete tagliando il petto di pollo a cubetti.

Mettete a scaldare in una padella abbondante olio di oliva ; unite il pollo alla pastella, mescolate per bene e procedete friggendo il composto a cucchiaiate. Fate attenzione a cuocere poche frittelle alla volta in modo da non abbassare troppo la temperatura dell’olio.

Quando saranno dorate scolatele su carta assorbente, salatele e servite calde accompagnando con qualche fetta di limone.

02 febbraio 2010

TOPINAMBOUR II – IL RITORNO


E con questo non sto parlando di mostri o strane creature ma del mitico topinambour: tubero dolciastro che come molti di voi ricorderanno amo utilizzare nella realizzazione di numerose ricette (dal mitico risotto
o in una più recentemente versione tempura che devo dire essere riuscita piuttosto bene).
E poi c’è anche il mio ritorno...ma di questo parleremo più avanti; intanto festeggiamo con questo piatto fresco e leggero consigliato per un pranzo informale.

TAGLIATELLE AL LIMONE CON DADOLATA DI TOPINAMBOUR
(Ingredienti per 4 persone)

250 grammi di tagliatelle fresche all’uovo
4 grossi topinambour
1 tazza di brodo vegetale
2 spicchi d’aglio
1 limone bio
1/2 bicchiere di vino bianco secco
prezzemolo q.b.
olio extravergine di oliva q.b.
sale e pepe q.b.

Lavate accuratamente i topinambour, il prezzemolo e il limone sotto acqua fresca corrente.

Eliminate la buccia dai topinambour e tagliateli a cubetti di un centimetro.
In un tegame fate scaldare 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e fatevi imbiondire gli spicchi d’aglio privati della camicia e leggermente schiacciati.
A questo punto eliminateli e mettete a rosolare i cubetti di topinambour; successivamente sfumate con il vino bianco secco e fate cuocere a fuoco medio finchè il liquido non sarà evaporato.

Unite la tazza di brodo vegetale caldo, coprite e lasciate cuocere per 7/8 minuti.

Nel frattempo portate ad ebollizione abbondante acqua salata e cuocete le tagliatelle fresche all’uovo.

Quando i topinambour saranno pronti e il brodo vegetale ristretto unite la scorza di mezzo limone biologico e il succo di un limone intero; regolate di sale e di pepe.

Infine scolate le tagliatelle al dente e unitele ai topinambour; saltate il tutto e completate con del prezzemolo fresco appena tritato.

Servite a piacere unite un ultimo filo di ottimo olio extravergine di oliva .
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