23 settembre 2008

ARMOINA E SAPORE


Come resistere in questo periodo ai meravigliosi piatti della tradizione, ai profumi seducenti delle spezie e agli aromi classici dei prodotti di stagione...ed in occasione di una cena formale che ho dato qualche giorno fa, ho rispolverato questa preparazione che ha avuto un successo inaspettato.
Le carni sono rimaste soffici e tenere, le erbe aromatiche erano armoniose tra loro e il tocco dell’aceto balsamico donava una nota di raffinatezza in grado di esaltare uniformemente tutti i profumi; insomma una ricetta da leccarsi i baffi.

LONZA ARROSTO ALL’ACETO BALSAMICO
(ingredienti per 8 persone)

1,2 Kg di lonza di maiale
4 cucchiai di ottimo aceto balsamico
8 fette sottili di pancetta o di lardo
½ cipolla
2 bicchieri di vino bianco secco
1 rametto di timo
1 rametto di dragoncello
1 mazzo di erba cipollina
1 mazzo di prezzemolo
1 mazzo di basilico
2 dl di panna
60 grammi di burro
brodo vegetale q.b.
olio extravergine di oliva q.b.
sale e pepe q.b.

Preriscaldate il forno (meglio se ventilato) a 180°.

Preparate la lonza: per prima cosa rivestitela con la pancetta, poi legatela con dello spago ed infine rosolatela in un tegame con 3 cucchiai di extravergine ed una spruzzata di vino bianco; quando pronta toglietela dal fuoco e lasciatela freddare.

Lavate ed asciugate accuratamente tutti gli aromi, poi tritateli finemente; preparate anche la cipolla che avrete sbucciato e tagliato a dadini molto piccoli.

In un tegame mettete il burro e 3 cucchiai d’olio, scaldate il tutto, unite la cipolla e fate imbiondire; a questo punto spegnete, aggiungete il trito aromatico e mescolate delicatamente. Quando il composto alle erbe sarà freddo passatelo sulla carne precedentemente rosolata, massaggiando delicatamente.

Mettete la lonza in una pirofila unta d’olio, unite il brodo e il vino rimasto e cuocete in forno per 40 minuti. Ricordatevi di irrorare il tutto di tanto in tanto con il fondo di cottura.

Quando la carne sarà pronta, toglietela dalla pirofila e tagliatela a fette sottili; trasferite in un pentolino il fondo di cottura (deve avanzarvene circa 1 bicchiere colmo), unitevi la panna e l’aceto balsamico di Modena (consiglio un aceto invecchiato 10 anni, che dona sapore ma non eccede coprendo gli altri aromi) e fate ridurre per qualche istante.

Servite le fette di lonza agli aromi con la salsa aceto balsamico; a piacere accompagnate da un’insalatina fresca o con delle cipolline glassate .

10 commenti:

Barbara Palermo ha detto...

mmmm.. molto invitante, grazie!

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Sono in fase carnosa ... posso stare anche mesi senza mangiarla, ma in questo periodo invece la mangerei tutti i giorni. Molto succulenta la tua ricetta!
Ciao, Alex

NADIA ha detto...

@ Barbara: grazie a te e benvenuta.

@ Alex: un piatto elaborato ma tuttavia semplice da realizzare, ti consiglio di provarla!

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Complimenti Nadia, questo arrosto di lonza si presenta davvero molto bene! Mi segno la ricetta perchè sono in vena di cucinare arrosti per il prossimo week-end!
Buona giornata!

Vanessa ha detto...

se si va sul classico e materie prime di qualità non si sbaglia mai soprattutto se hai una cena formale!!!!!brava nadia

NADIA ha detto...

@ Camomilla: spero che lo provi anche tu perchè ne vale davvero la pena!

@ Vanessa: ben detto! Ed è sempre meglio spendere un pò di tempo e qualche soldino in più per trovare le materie prime giuste che rendano i nostri piatti davvero buoni!

Anonimo ha detto...

La carne condita o cotta con l'aceto balsamico mi piace molto, trovo che le regali un gusto formidabile, mi piace questa tua ricetta, a presto! Elga

Fairyskull In Cucina con Me ha detto...

Particolare ricettina !!! Brava !! Ciao Lisa

Günther ha detto...

che bella ricetta, anche la scelta del taglio della carne, la cottura, mi ha favorevolmente impressionato

NADIA ha detto...

@ mamma3: anche a me piace molto, dal semplice filetto a piatti un pò più elaborati come questo! :)

@ Fairyskull: grazie cara, e a presto! ;)

@ Gunther: ne sono lusingata!

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001