10 giugno 2008

COME COMPORRE UN MENU’


Spesso l’originalità, la creatività e la nostra fantasia non sono sufficienti per l’elaborazione di un menù adatto anche alle occasioni più formali.
Talvolta gli eventi ci portano ad affrontare la realizzazione di una cena a casa nostra con degli ospiti di particolare riguardo e in questo caso, oltre ad uno studio accurato della mise en place, il menù deve essere più che mai ben studiato ed organizzato.

LO STILE:
il menù che andrete a creare deve assolutamente avere un filo conduttore che verrà rispettato dall’antipasto al dessert: potrete scegliere tra un menù rustico od uno più esotico, basarvi anche su monocromatismi o su ingredienti principali, per non scordare la praticità della cucina italiana o la notorietà di quella continentale.
Dovrete comunque tenere di base 2 regole fondamentali:

1- scegliere materie prime di stagione per assicurarvi reperibilità e freschezza

2- testare precedentemente i piatti che andrete a proporre (per eventi importanti bisogna avere la situazione sotto controllo ed evitare possibili incidenti responsabili di un flop garantito).


LE PORTATE
Generalmente si prevedono sei portate:

2 antipasti: consiglio qualcosa di fresco, scenografico ma al contempo semplice e non stravagante, in modo da piacere a tutti e da incuriosire anche sul proseguimento della cena;

1 primo piatto: fantastiche le zuppe e le creme, di sicuro successo i risotti, forse troppo scontata la pasta; ad ogni modo consiglio porzioni non eccessivamente abbondanti e sapori semplici ma gustosi;

2 secondi piatti: di solito sono il fulcro della cena perciò evitate cose da pulire, spolpare o deliscare, meglio andare sul sicuro con preparazioni al forno (che potrete realizzare anche con anticipo) o in ambiti più classici come arrosti, carré, e selvaggine. Accompagnate il tutto con delle verdure di stagione, con patate al forno o con salse di sicuro effetto, in ogni caso ricordate di essere moderati con le quantità e considerate la possibilità di servire tra i due secondi un sorbetto che aiuta anche a preparare il palato e assaporare meglio il resto della cena;

1 dessert: deve essere presentato in modo impeccabile, meglio se in porzioni individuali, e scegliete qualcosa di leggero, meglio optare per una mousse, un flan o una bavarese che grazie alla loro consistenza delicata verranno sicuramente apprezzati da tutti i commensali.

I VINI
In una cena formale non possono mancare vini qualità da abbinare alle diverse portate, quindi ecco cosa vi dovete ricordare in proposito:

- seguite un ordine in crescendo per il loro servizio: iniziate da quelli più delicati e freschi come champagne e spumanti per aperitivo (serviti freddi!), vini bianchi giovani per antipasti e primi, bianchi più strutturati per secondi a base di pesce o rossi corposi per selvaggine e arrosti; terminate con un buon moscato o del passito per accompagnare il dessert.


- stappate le bottiglie rispettando il vino che andrete a servire: aprite al momento del servizio i bianchi giovani e i rossi leggeri (in questo modo non perderete i loro profumi e sentori che dopo un po' tendono a volatilizzarsi), i rossi di pregio necessitano di respirare, quindi stappateli un paio d’ore prima del consumo e lasciateli riposare in una brocca o in un decanter fino al momento della cena. Gli spumanti devono essere sempre serviti freddi e li stapperete proprio al momento evitando l’inappropriato botto.

- ricordate che il vino va servito alla destra del commensale, di tenere sempre a portata di mano il tovagliolo per “asciugare” il collo della bottiglia e che anche in questo caso ci vuole moderazione!

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Nadia Aka martha's (stewart)!
:)
brava !
Mi piace qs post!
:-**

NADIA ha detto...

@Sandra: addirittura Martha? eh, eh, avercene!
Solo semplici idee per le occasioni più formali... :)

blog administrator ha detto...

Solo per segnalarti www.lafestadeiblogdicucina.blogspot.com
E ti saluto
Tommaso Colombini – info@usodicucina.it

Silvia - Magnolia Wedding Planner ha detto...

Bravissima Nadia! Sei meravigliosa non avrei potuto mai spiegare meglio questo aspetto così importante! :-D bacio
Silvia

Monique ha detto...

chiarissima e precisa come sempre, grazie di questo post!!

Dolcetto ha detto...

Ottimi consigli, grazie mille!!

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Nadia complimenti, bellissimo ed interessantissimo post! Concordo pienamente con tutto quello che hai scritto...
Un bacio!

Vanessa ha detto...

innanzitutto la pasta del pst precedente era proprio accattivante e poi ...come al solito anche qst post è molto utile! lo sai che io devo commentare sempre con qlc osservazioe quindi mi butto e dico...ma non sono troppi 2 secondi? io di solito punto su 3 antipasti leggeri gustosi e scenografici ma facili da fare primo secondo contrno e dessert...sennò gli invitati si appesantiscono troppo con 2 seconti e non si gustano a pieno quello che hai preparato! cmq basta rispettare le tue semplici regole e una cena si trasforma in una goduria per gli occhi e per il palato!

NADIA ha detto...

@Magnolia: grazie, sei sempre gentilissima.
@Monique e dolcetto: anche voi siete sempre gentilissime e spero che abbiate trovato spunti utili e a voi congeniali.
@Camomilla: mi fa molto piacere trovare un tuo riscontro positivo!
@Vanessa:le tue osservazioni sono sempre ben accette, trovo molto stimolanti questi confronti!
Per quanto riguarda il discorso dei 2 secondi piatti tengo a precisare che l'esempio di cui parlavo era riferito ad una cena formale dove spesso ci si dilunga anche con i tempi di servizio tra una portata e l'altra; portate che sono ridotte rispetto ad un comune convivio, quindi 2 secondi ci possono stare. Da non dimenticare anche che si può servire un sorbetto fresco se la scelta delle vivande lo consente e che spesso il primo piatto è costituito da una zuppa, una crema o una vellutata che non appesantiscono.
Comunque quello che conta è la nota personale che si conferisce a simili eventi e se due secondi sembrano troppi non c'è alcun problema, va benissimo buttarsi sugli antipasti o su un assortimento più vario di dessert, l'importante è sempre la moderazione! A presto, cara Vanessa. :) :)

Anonimo ha detto...

Brava Nadia, tutto giustissimo e di vera classe. A me scappa sempre qualche esperimento culinario nelle cene importanti, fortuna che finora mi è andata bene, ma non ho mai dovuto organizzare cene proprio formali. Anche io comunque non credo che farei 6 portate, anche se di fatto sarebbe molto elegante. Complimenti!

Sara B ha detto...

urka... quanti preziosi consigli! complimenti nadia, hai precisato aspetti importanti ma poco considerati, a volte ;-)

Martissima ha detto...

....ma che bei consigli, e ben spiegati, complimenti......quello che
in genere non mi riesce è testare prima....anzi quasi sempre il contrario.....c'è da dire che le mie
sono cene fra amici e non cerimonie..
ciaooooo!!

Vanessa ha detto...

ah vedi m'era sfuggita una cosa...alla cena non c'eravamo io il mio amoruccio o i nostri amici tutti mangioni che se non vedono il piatto stracolmo non sono contenti!se poi consideri che di solito come primi e secondi si fa tutta roba saporita e condita a volontà...capisci perchè ero perplessa! certo per una cena formale allora è giustissimo quello che ici porzionimoderate e leggere...te pensa quando ho invitato la mia collega con il marito e un amico con la moglie (in tutto eravamo 6) ci siamo spalettati un padellone di cinghiale in salmì che di solito si fa per 12! e pensa c'erano 3 antipasti, 1 primo, sformato e insalata per contorno e dolce!!!

NADIA ha detto...

@uvetta: meno male che ti è sempre andata bene, altrimenti sai che disastro?!:) E come dicevo 6 portate non sono eccessive se si tratta di porzioni moderate e di piatti non eccessivamente sostanziosi... e poi io sono del parare che è preferibile assaggiare poco di tutto.
@salsadisapa: mi fa moooolto piacere!
@astrofiammante:bè, quando si tratta di cene tra amici, il peggio che può capitare è di ordinare una mega pizza all'ultimo minuto se qualcosa tra i fornelli è andato storto :) :)
@Vanessa: ah, però! Consumate come un reggimento...eh, eh! :)

Mirtilla ha detto...

ottimo questo post,tracci delle linee guida che seguendole...e'impossibile sbagliare ;)

Anonimo ha detto...

davvero molto interessante, grazie!!!

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

accantoalcamino ha detto...

Nadia, anche se sei occupata, io prendo spunto da questo post per festeggiare alla grande, un bacio..

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