12 aprile 2008

PER UNA FETTA DI FETA


La feta è uno di quegli ingredienti che secondo me meritano un minuto di attenzione; la sua pasta compatta, il suo sapore delicatamente salato e il suo gusto che sa davvero di latte la dicono lunga sulla sua qualità.

INFORMAZIONI TECNICHE:

questo formaggio ha origine in Grecia e deve il suo nome alle metodologie di produzione cui è soggetto, infatti è prodotto in panetti o meglio in grosse fette (da cui Feta).
La ricetta originale vuole che sia composto di solo latte di pecora, ma quello che comunemente troviamo in commercio è composto, in percentuali variabili, da latte di vacca e di pecora (a volte anche di capra).
Pur essendo un prodotto tipico greco, è ormai diventato così popolare che viene realizzato un po ovunque, anche in Sardegna; apprezzato in tutto il mondo viene consumato soprattutto nei paesi caldi, infatti può essere considerata una valida alternativa alla più nota mozzarella.
Importante sottolineare che prima di essere messo in vendita, questo formaggio subisce una maturazione di 2 mesi in contenitori con salamoia e per questo motivo otteniamo un prodotto piuttosto salato ma comunque molto gradevole.

PROPRIETA’ BENEFICHE, CONSERVAZIONE E UTILIZZO:

con un discreto apporto di calcio e un contenuto potere calorico, la feta è ideale per chi deve seguire un’alimentazione equilibrata ma senza rinunciare al formaggio. Reputo questa specialità una valida alternativa alla classica mozzarella che, specialmente in estate, troviamo quasi quotidianamente sulle nostre tavole.
Se acquistate la feta al super avrete un termine di scadenza più lungo rispetto a quella che magari trovate “sfusa” in alcuni (e rari) banchi del mercato; in quest’ultimo caso conservatela in frigo per al massimo un paio di giorni.
Come dicevo prima questo tipo di formaggio è un’ottima alternativa alla mozzarella e vede il suo impiego più classico in insalata, magari come vuole la tradizione greca ( cioè con olive, cetrioli, pomodori e cipolla) o come la vostra fantasia vi suggerisce ( ad esempio appena scottata sulla griglia, poi spezzettata e servita con della misticanza).
Io consiglio di sperimentare: l’ho provata nelle frittate, con il riso, con solo olio extravergine ed erbe aromatiche e in mille altri modi, ma una delle ricette che mi è piaciuta di più è quella dei miei bucatini alla pirata .
Un ultimo appunto: ricordatevi che qualsiasi impiego ne facciate dovete salare poco la vostra preparazione, perché è un formaggio piuttosto sapido (al massimo regolate successivamente, ad aggiungere si fa sempre in tempo, a togliere no..)
RICETTE CORRELATE:
bucatini del pirata
fusilli con nastri di carota e feta in citronette

10 commenti:

Vanessa ha detto...

che bello questo tipo di post...è un'idea carina per far conoscere un alimento non molto usato a persone che ignorano le sue caratteristiche e qualità! come ti dicevo nel post precedente in casa nostra va molto di moda d'estate me non l'ho mai assaggiato! ma ora come faccio a non mangiarlo con questo popò di post informativo? :-)

elisabetta ha detto...

Nel mio frigorifero non manca mai un panetto di feta, in qualsiasi stagione. Nonostante il sapore deciso, è in realtà un formaggio molto versatile. Ottima la tua ricetta, me la copio subito!

Nepitella ha detto...

...per una fetta di Feta farei qualsiasi cosa... è un formaggio che adoro! Ciao e buon inizio settimana :D

Lauretta ha detto...

Ciao, oggi ho trovato il tuo blog.
Complimenti è interessantissimo!
Ti ho linkato tra i miei preferiti.
Alla prossima

La Signora Laura ha detto...

Io adoro la feta...ne compro un panetto alla settimana! Ora mi copio per bene la ricetta dei bucatini...

Anonimo ha detto...

Anch'io adoro la feta, che oltre ad averla mangiata in Grecia la mangiamo spesso a casa...nelle insalate...ah piacere di conoscerti!
Carla di letto & mangiato

NADIA ha detto...

@Vanessa: bè, l'idea di creare delle schede informative nasce dal fatto che spesso nelle ricette vengano indicati degli ingredienti non molto comuni quindi è bene conoscerne le caratteristiche principali per un utilizzo consapevole, e poi in questo modo si imparano un sacco di cose interessanti anche sugli alimenti più comuni (vedi ad esempio la scheda "Semplicemente l'asparago"). Per quanto riguarda la feta ti consiglio di provarla, anche solo accompagnata da un filo di buon extravergine! :)
@Elisabetta: e fai bene, è un ingrediente jolly che ti salva in modo originale dall'ospite improvviso! (da provare anche sulla pizza con olive nere...)
@Nepitella: grazie e buon inizio settimana anche a te (anche se in ritardo...)
@Lauretta: grazie infinite, con tutti i complimetnti e le mail di apprezzamento che sto ricevendo in questo periodo, mi "commuovo" :)
@Laura: appena puoi prova i bucatini e fammi sapere se ti sono piaciuti; io li ho trovati irresistibili!
@Carla: piacere mio; io purtroppo la feta l'ho mangiata solo in Italia e nei ristoranti greci in Francia (che là spopolano), ma se mai andrò in Grecia credo che ne farò una bella scorpacciata!

brii ha detto...

buon sera carla!!
bellissima idea della scheda sugli alimenti.
utile utile.
la feta la uso molto anch'io..mi piace moltissimo il suo gusto.
ps. bello bello il tuo blog.
bacioniiii

Unknown ha detto...

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